sabato 19 agosto 2006

Montelago Celtic Night: celti per una notte

Montelago Celtic Night, sentirsi celti per una notte, è l’appuntamento che viene presentato come “imperdibile per chi coniuga amore per la musica e rispetto per l’ambiente, per chi si sente in pace con il mondo e apprezza la frugalità della vita nomade in tenda. E’ ancora un esempio di come musica e cultura siano grandi veicoli per la conoscenza del territorio e lo sviluppo turistico.”

E’ un evento giunto alla quarta edizione che ha richiamato decine di migliaia di presenze provenienti da tutta Italia. Una Produzione di Terra di Teatri, con la partecipazione dei Comuni di Sefro, Serravalle di Chienti e Camerino, la Protezione Civile Regionale, la CRI, il supporto dell'azienda produttrice di birra PAULANER. L'evento viene presentato anche come manifestazione eco-compatibile e ha visto la collaborazione della COSMARI per la raccolta dei rifiuti. E anche del rispetto dell’ambiente vogliamo parlare in questo post su Montelago. Se cerchiamo immagini dell’evento, troviamo foto dei concerti delle precedenti edizioni, ma non c’è quasi traccia o testimonianza di cosa resta sui prati dopo che i partecipanti se ne sono andati.

Ci racconta la sua esperienza Emanuela Cavalieri che ha partecipato all’evento. " La parte bella è quella della festa vera e propria, quella che passi con i tuoi amici e con coloro che hanno voglia di divertirsi senza essere distruttivi. Noi siamo arrivati intorno alle 17 con il camper. Giusto in tempo per parcheggiare e montare la tenda perché poi ha iniziato a piovere. Noi non ci siamo persi d’animo e abbiamo cominciato a pensare alle cose importanti come preparare una bella grigliata per cena. Il tempo instabile non ha disincentivato il pubblico e molti sono stati i partecipanti. Seppure con ritardi il programma è andato avanti, mercatini, spettacoli e concerti. Ma poi il maltempo ha avuto la meglio e i giochi celtici (tiro del tronco e della pietra) e gli stages di danza hanno subito interruzioni I concerti non sono stati proprio entusiasmanti. Un gruppo in particolare, che si è esibito a metà serata, era davvero inascoltabile.

I migliori hanno – purtroppo – suonato solo alla fine, dopo le 4:30 del mattino, cioè quando sono crollata e me ne sono andata in tenda. Avrei tanto voluto stare a ballare, ma ero stanchissima e li ho ascoltati infilata dentro al sacco a pelo. I concerti sono terminati alle 6.30. Poi è arrivata la “calma”, di notte la temperatura è stata davvero polare. Il mattino dopo, alcuni nostri vicini hanno cominciato a suonare la tromba, altri si sono messi prendere il sole. insomma, per molti il campeggio continuava.

fonte immagine by Orion

“L’unica politica che promuoviamo - ricordano gli stessi organizzatori - è quella della convivenza, della pace e del rispetto dell’ambiente. Non tutti l’hanno capito e allora lo ripetiamo: Montelago è un luogo bellissimo ma protetto. E’ un miracolo poterlo vivere così come stiamo proponendo noi, ma tutti, indistintamente tutti, devono aiutarci a non deturparlo e a farlo deturpare. Se producete immondizia raccoglietela tutta e mettetela negli appositi cassonetti o portatevela via. Non buttate bicchieri e bottiglie in terra. Ve lo chiediamo con tutto il cuore altrimenti non ci saranno altre edizioni di questa bellissima festa". L’appello però anche quest’anno è rimasto inascoltato.

Emanuela ha riferito della parte della festa che non avrebbe voluto vedere: Ho visto ragazzi che non hanno rispettato quanto viene messo loro a disposizione lasciando in giro migliaia di bottiglie di plastica e vetro, pezzi di carta, rovesciando i cassonetti, prendendo a calci i bagni chimici.

Sentirsi celti ma anche un po’ barbari allo stesso tempo.

Per le immagini dell'evento, consiglio a tutti di fare un giro tra le belle foto scattate da Orion, le trovate qui.

Aggiornamento: Sul Forum ci sono novità sul futuro della manifestazione celtica.

by giovi

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