lunedì 25 settembre 2006

Sine sole sileo: gli orologi solari nelle Marche

Sono tornata dalle vacanze con tante foto, alcune sono delle meridiane che ho incontrato in giro per l’Alto Adige, sulle facciate delle chiese, di hotels, di castelli o di abitazioni private. E’ rimasta la curiosità di saperne di piu’ su questi strumenti e girando in rete oltre a scoprire l’esistenza della gnomonica, la tecnica di fabbricazione degli orologi solari (da gnomone: asta o stilo la cui ombra indica l’ora nelle meridiane),mi sono imbattuta in un marchigiano che ne ha realizzati diversi nelle Marche: l’Arch. Antonio Giorgi. Mi ha dedicato un po’ di tempo ed ecco cosa mi ha raccontato.

Come è nata la sua passione per gli orologi solari? Da piccolo, come tuttora, del resto, mi appassionava l'astronomia, e la scienza in generale, fatto sta che una volta laureatomi ho "fuso" due interessi, due discipline: lo studio dei moti celesti e l'architettura.La gnomonica è perciò quella forma d'arte e di scienza con la quale meglio riesco ad esprimermi. Mi dà piacere ed enorme soddisfazione seguire, scandire e "prevedere" il percorso su un muro di un'ombra mossa dalla nostra stella.

Quali informazioni si possono ricavare da un orologio solare? Un orologio solare (questo infatti è il termine più appropriato, sebbene popolarmente vengano da tutti chiamate meridiane, essendo la linea meridiana solo una delle tante linee orarie del quadrante, quella del mezzogiorno, dal latino meridies), se realizzato a regola d'arte, può "spaccare" il minuto. Inoltre quella muta ombra che scivola sulla pietra ci da molte informazioni, eccone alcune: l’ora locale, l’ora del fuso di riferimento, l’ora civile (quella che usiamo normalmente). Inoltre si può ricavare il numero delle ore che mancano al tramonto o quante ore di luce rimangono fino al crepuscolo civile (utile in luoghi di svago all’aperto, in vacanza, ecc.). E se desiderate sapere quante ore mancano prima che sia completamente buio, fino al crepuscolo astronomico (utile per gli astrofili), anche questo può essere ricavato da un orologio solare. E sono solo alcune delle informazioni ..

Quanti orologi solari ha realizzato fino ad oggi? Ho seguito la costruzione di una decina di orologi solari. Per me è stato un grande piacere e una emozione costruire una meridiana a Matelica, visto il significato simbolico che la cittadina marchigiana riveste nellall’ars gnomonica. A Matelica, si trova uno dei più straordinari orologi solari del mondo, unico nel suo genere, e del quale tanto si è scritto, vista la sua enorme importanza storica e scientifica: il globo di Matelica, appunto. Si tratta di una sfera di marmo bianco di quasi trenta centimetri di diametro, di probabile origine greca, costruito duemila e più anni fa, rinvenuto nel 1985, con la superficie incisa con segni e scritte, e dalle funzioni cronometriche di orologio e di calendario. Con l'apertura del nuovo museo archeologico è stato spostato dal Museo Piersanti a Palazzo Finaguerra con un allestimento dotato di specchi che permette di ammirarlo in tutte le sue angolazioni.

Quali altri orologi solari si possono vedere in giro per le Marche e nel maceratese? Un Orologio solare si trova sul municipio di Torre di Palme (MC) con il motto "TRANSIT HORA MANENT OPERA". Nel maceratese altre si trovano a Sforzacosta, Pioraco e a Loro Piceno. Sparse nelle Marche ce ne sono diverse nelle varie province e si possono ammirare anche quelle di altre regioni italiane nella galleria fotografica del sito gnomonica.it.

A cosa sta lavorando ultimamente? Proprio in queste settimane sto concludendo la mia ultima opera, uno dei più grandi quadranti solari d'Italia, forse il più grande delle Marche. Sarà orizzontale, nella pavimentazione di una piccola piazza a Folignano.

Appuntamento allora tra qualche mese a Folignano per ammirare la sua ultima opera... Grazie!

by giovi

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