lunedì 18 maggio 2009

Cartoline dalla Fiera Internazionale del Libro a Torino


Eccomi a casa dopo la trasferta torinese in occasione della Fiera Internazionale del Libro. Un tour de force iniziato sabato alle 5 di mattina. La fiera del libro è un evento grandissimo, era la prima volta che la visitavo, e solo lì mi sono resa conto che è un contenitore enorme che racchiude una moltitudine di eventi culturali nei 5 giorni del programma. Una mescolanza di persone di ogni età che si ferma in visita nei padiglioni, che ascolta i relatori, che affolla gli incontri e gli spazi. Non solo case editrici e libri infatti, in ogni angolo del Lingotto si susseguono conferenze, incontri, interviste ad ogni ora e simultaneamente. Capita così di incontrare cantanti, politici, giornalisti, scrittori noti e sconosciuti.

In programma anche laboratori e mostre. Ecco la tuta spaziale indossata da Claude Nicollier nel suo primo volo spaziale (Collezione Bolaffi).


Sempre affolato lo spazio gestito dalla Rai che ha ospitato diverse dirette.

Sono passata a trovare gli amici della Simplicissimus Book Farm immortalati mentre spiegano il funzionamento degli e-book.

Tra gli stand istituzionali c’era quello della Regione Marche, una delle poche regioni ad essere presente. Lo stand ha ospitato diversi incontri con autori, consiglieri e addetti ai lavori. Si è voluto usare l’evento per fare promozione turistica e allora non solo libri di alcune case editrici marchigiane...

...anche depliant e guide turistiche tra il materiale in esposizione, una rivista in omaggio distribuita ai passanti. Come anticipato, è stato attivato il gioco che metteva in palio 80 week-end per due persone. Nei momenti dedicati al gioco per tentare la fortuna tanta gente si è così affollata davanti allo stand richiamata dalla presentatrice incaricata a gestire il tutto.

Non ci crederete ma ho ascoltato l’assessore Solazzi recitare l’Infinito del Leopardi.

by giovi

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