venerdì 13 febbraio 2009

Vino e lirica allo Sferisterio

Image

"Viva le femmine, viva il buon vino, sostegno e gloria d'umanità"
Mozart, Don Giovanni

Mangiare e leggere per molti aspetti si somigliano, un libro può essere di facile lettura o pesante, perfino indigesto, altrettanto un piatto, può essere piacevole, accattivante o il contrario... E nella storia della letteratura sono tante le pagine in cui ricorrono cibi, vini o altri alimenti. Riferimenti al cibo li troviamo anche nella pittura e nella musica. E proprio il binomio vino e musica lirica, è stato scelto per la serata maceratese del 14 febbraio 2009. Presso gli Antichi Forni alle ore 18.00 si svolgerà l'incontro "Vino e Lirica, un calice di musica", l'occasione per ascoltare brani di lirica ispirati al vino, composti da grandi autori del passato. l'idea di abbinare vino e musica non è nuova ed è già stata sperimentata in altre occasioni. Il San Valentino allo Sferisterio è organizzato da Sferisterio Opera Festival, Slow Food Corridonia e Banca Marche. Non solo musica durante l'incontro, ci sarà infatti anche una conferenza tenuta da Luisa Curinga e Anna Maria Ioannoni Fiore, le due docenti partiranno dal vino utilizzato nei brindisi più famosi come quelli presenti nelle opere di Verdi. Altri brani con riferimenti enoici saranno di Adriano Banchieri, Bela Bartok, Gaetano Donizetti. Non mancheranno riferimenti alle opere del compositore pesarese Gioacchino Rossini. Di quest'ultimo conosciamo la passione per la buona tavola. Sin da bambino -dicono i biografi- ci teneva a fare il chierichetto, ma lo faceva per il solo motivo di bere qualche goccia del vino contenuto nel calice del prete, e usava delle originali frasi per indicare tutto ciò che riguardava il cibo tra cui ricordiamo: "L'appetito è per lo stomaco quello che l'amore è per il cuore" e "Non conosco un lavoro migliore del mangiare"

by giovi

Nessun commento:

Posta un commento