giovedì 15 marzo 2007

Alimentazione tra spot e sponsors

Dove sarò il 29 marzo prossimo? A Tolentino, al Castello della Rancia in occasione del 3° Convegno Nazionale: "Lavoro, salute e sicurezza", organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR Marche Zona Territoriale 9 di Macerata. Insieme ad altri relatori, interverrò nella sessione dedicata all'alimentazione e alla salute. Il tema che mi è stato affidato è molto vasto "Stili di vita, alimentazione e salute: una rassegna europea e nazionale dei progetti di educazione e informazione alimentare". Mancano ancora due settimane, ma sono già numerosi i siti internet che ho consultato per preparare la mia relazione. In rete si trovano molti dati ed emerge che sono davvero tanti i protagonisti coinvolti nell'informazione su salute, stile di vita e alimentazione. Oltre alla stampa, la scuola, associazioni di produttori, vi sono le aziende che hanno un ruolo importante e dalla nascita della piattaforma europea sull'alimentazione e salute, alcune di queste hanno promosso progetti di informazione alimentare e/o preso degli impegni formali al fine di migliorare la qualità nutrizionale dei propri prodotti.

Poiché si riconosce alla pubblicità televisiva un ruolo importante nelle scelte alimentari, in particolare dei più giovani, alcune associazioni di consumatori hanno avanzato la richiesta di ridurre la pubblicità per snacks dolci o salati e bibite gassate durante le trasmissioni TV dedicate ai più piccoli. Bisognerebbe ricordare però che se sulla pubblicità televisiva ancora convergono molti finanziamenti da parte delle aziende, non è solo questa la strada percorsa per pubblicizzare i propri prodotti. Una delle nuove strategie è il "product displacement" nei films italiani, cioè il collocamento pianificato di marchi e prodotti nelle scene di un’opera cinematografica”, che “deve integrarsi nello sviluppo dell’azione, senza costituire interruzione del contesto narrativo”. Così recita il decreto Urbani del luglio 2004, che in pratica ha reso legale quella che fino a poco tempo fa si chiamava pubblicità occulta. Ne è un caso il film “Notte prima degli esami Oggi” in cui in base ad una “precisa strategia di posizionamento” che mirava al target dei giovanissimi tra 15 e19 anni, sono stati sottoscritti accordi con quattro partner: Telecom, Lancia (Thesis e New Ypsilon), e aziende alimentari Nestlé (con Buitoni e Motta), Procter & Gamble (con Pringles). Risultato: in molte scene ci sono in mostra i prodotti. Significa che se uno dei protagonisti propone agli amici di farsi una pizza, o di mangiare qualcosa un attimo dopo compaiono i cartoni con le offerte Buitoni o il tubo delle Pringles..

In tema di pubblicità, non possiamo non parlare anche della sponsorizzazione di eventi sportivi poiché esse permettono una grande visibilità e si raggiungono target specifici a costi più contenuti rispetto all’advertising tradizionale. Gli atleti sono sempre più frequentemente i testimonial di snacks salati e bibite o di inutili integratori. Tra le multinazionali piu' attive nella sponsorizzazione di eventi sportivi vi è la McDonald's che figura non solo tra i main sponsors di eventi internazionali come Olimpiadi e campionati del mondo di calcio. Anche mini-tornei, trofei o altri eventi sportivi locali vedono la sua presenza con distribuzione di gadgets, sconti per feste di compleanno e panini. In questi giorni per esempio la McDonald’s è con un proprio stand all’interno del Marathon village a Roma. E anche nelle Marche abbiamo un esempio, è il recente accordo stipulato tra i fast food McDonald’s di Civitanova e Porto San Giorgio e la squadra di basket Premiata di Montegranaro. Ne deriva che ai possessori di un abbonamento, e quindi appassionati e tifosi di basket, McDonald’s offrirà agevolazioni con sconti per tutta la stagione in corso. Anche in questa occasione non manca il testimonial, in questo caso Ron Slay, giocatore simbolo della Premiata. Si legge che la scelta sia ricaduta su di lui non solo per il suo passaporto americano ma anche per la sua attitudine, nonostante sia uno sportivo di Serie A, a nutrirsi regolarmente dei panini confezionati al Mc. Ron dicci la verità!

Nel mio intervento a Tolentino vorrei parlare anche di questi esempi di canali di comunicazione tra aziende e consumatori e magari vi farò un report dettagliato di quello che ascolterò dagli altri relatori. Qui il programma. Se passate a Tolentino la mattina del 29 marzo prossimo, vi aspetto!

by giovi

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