giovedì 31 gennaio 2008

Ma dove vai se il Marchio non ce l'hai?

Poichè in futuro il marchio QM, potrebbe essere conferito anche a ristoranti e agriturismi, diamo uno sguardo alla situazione attuale, tra marchi di qualità, loghi e segnalazioni su guide dei ristoranti. Una vera giungla, e questa foto che ho scattata a Termoli, sintetizza in parte il panorama tra sigle, guide e marchi di certificazione conferiti a molti ristoranti. Il web ci è di grosso aiuto per scoprire cosa esiste già. "Nelle Marche l'agricoltura di qualità incontra la ristorazione certificata". E’ con questa affermazione che è nato il marchio rilasciato da IMC, l'Istituto Mediterraneo di Certificazione di Senigallia (AN). "Conosci il tuo pasto" consiste in una certificazione volontaria rilasciata agli esercizi che ne fanno richiesta e che devono rispettare un disciplinare rigoroso che definisce linee guida per la gestione igienico-sanitaria e per la carta dei servizi ma, soprattutto, devono garantire l'introduzione di alimenti di qualità provenienti dal territorio, come i prodotti biologici, le denominazioni di origine protetta, i presidi Slow-Food ed altre tipologie di prodotti certificati. Quanti sono i ristornti che hanno ottenuto il marchio dopo alcuni anni di lavoro di progettazione e collaudo dello schema di certificazione IMC? per ora sono solo tre ristoranti marchigiani e tra questi c'è la "Locanda Rio Chiaro" a Treia nella provincia di Macerata, gli altri sono "Acasadifabio" a Ripe nella provincia di Ancona e "La Balestra Antica Hostaria" a Urbino. Molto piu’ numerosi i ristoranti che hanno ottenuto la certificazione per la “Ristorazione Tipica” dalla Camera di Commercio di Macerata nel 2004. I ristoranti, al momento dell'adesione, sono stati inclusi in una guida dei ristoranti tipici che conteneva anche l'elenco e gli indirizzi delle aziende agroalimentari aderenti al progetto come fornitrici di prodotti locali. Infatti tra gli impegni dei ristoratori erano: la valorizzazione della tradizione gastronomica locale mettendo a disposizione una ricca scelta di piatti e prodotti tipici. Spazio anche alla viticoltura locale con una carta dei vini in cui trovare adeguata rappresentazione le etichette dei produttori del territorio. Il cliente avrebbe dovuto trovare nei ristoranti accreditati, oltre alla cortesia, adeguate risposte sulle ricette tipiche presentate in tavola.

Marchio ICM e Marchio della Camera di Commercio di Macerata

Facciamo un piccolo esperimento? Questo è l'elenco dei ventuno ristoranti che hanno ricevuto il certificato della Camera di Commercio di Macerata, stampatelo e portatevelo appresso a Macerata o in altri comuni. Se capitate a pranzo o a cena in uno di essi, date uno sguardo alla carta dei vini e al menu', fatevi raccontare dal personale i particolari e la storia dei piatti e poi raccontateci come vi siete trovati.

by giovi

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