domenica 3 luglio 2005

Macerata, il record del tribunale-lumaca

A MACERATA – Amalia Cuccioletti
Se la sua storia è finita sulla prima pagina del primo giornale nazionale (il Corriere della Sera), raccontata da uno dei migliori giornalisti italiani (Beppe Severgnini), vuol dire che l’ha "combinata" davvero grossa. O meglio l’ha combinata grossa il Tribunale di Macerata, che da anni procede piano, troppo piano, a causa della carenza di organico. E se una città (Macerata) in cui mancano i giudici fa parte di un paese (l’Italia) dove la giustizia ha il passo della lumaca, ecco che ci scappa il record. "Il record negativo nazionale", come è stato giustamente definito. Protagonista: Amalia Cuccioletti, una signora che da tempo si è trasferita a Roma con i figli ma che è nata ed ha vissuto a lungo a Penna San Giovanni, nell’Alto Maceratese, dove tra l’altro sono seppelliti tutti i suoi familiari. Proprio per una lite immobiliare con i vicini (che avrebbero invaso la sua proprietà) sulla sua casa di Penna San Giovanni l’anziana signora attende giustizia dal 1997. "In Italia, è noto, scarseggiano gli umoristi - scrive Severgnini -. Per forza: c’è chi gli ruba il mestiere. Sentite questa: il tribunale di Macerata ha fissato la prossima udienza di una causa civile al 25 marzo 2010, ore 9.30. Lo trovate divertente? Bè, non è finita. La decisione risale al 2001: il rinvio, quindi, è stato di nove anni. Spassoso? Aspettate, adesso viene il bello. La protagonista della vicenda, Amalia Cuccioletti, ha 97 anni. Farà certamente del suo meglio per esserci, il 25 marzo 2010. Ma ci sono buone possibilità che quel giorno sarà affaccendata in altre, più celestiali, faccende".

IN ITALIA – Luigi Bruschelli
In arte Trecciolino. E’ il fantino della contrada del Bruco (una delle 17 suddivisioni storiche della città) vincitore del Palio di Siena. Senese di 37 anni, Bruschelli, ha trionfato per la nona volta, la terza insieme al suo cavallo Beiro.

NEL MONDO – Bob Geldof
Sempre sulla prima pagina del Corriere, da Beppe Severgnini ad Aldo Grasso, un altro dei migliori giornalisti in circolazione. "Il più imponente concerto rock del nuovo secolo, il più sensazionale raduno umanitario della storia, la più grande illusione di poter cambiare il mondo a suon di musica e salvare l’Africa dalla povertà con un sms". Così Aldo Grasso ha definito il Live 8. Questo è quello che è riuscito ad organizzare Bob Geldof, 53 anni. "E’ stata un’impressionante kermesse canora – ha aggiunto Aldo Grasso - che ha già nei numeri la sua certificazione epocale: dieci megaconcerti sparsi in tutto il mondo, un’audience calcolato intorno ai 4 miliardi di telespettatori, 178 tv collegate e 1200 radio. Il mitico concerto del Live Aid, sempre organizzato da Bob Geldof nel 1985, pare un parente povero. Quello che non cambia è il sogno salvifico del rock, l’idea che il concerto globale ci renda tutti più buoni e disponibili, che la musica sciolga il cuore ai potenti della terra e li induca a non sfruttare ancora di più i dannati della terra".

NELLO SPORT – Venus Williams
La tennista Usa, 25 anni appena compiuti, ha vinto per la terza volta il torneo di Wimbledon battendo in finale la connazionale Davenport. Per la Williams è stata la quinta finale di Wimbledon negli ultimi sei anni e il quinto successo (tra Wimbledon e due Us Open) in un torneo dello Slam. Le edizioni 2002 e 2003 se le è aggiudicate contro di lei la sorella Serena.

by Matteo Zallocco

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