venerdì 27 maggio 2005

I segreti di Tolentino

A MACERATA – Fra Mario
Sul New York Times si parla delle Marche e di Tolentino. Ma quello che più colpisce è che il quotidiano americano ha pubblicato, a corredo dell’articolo, una bella foto del celebre “Fra Mario” che passeggia nel chiostro di San Nicola. Infatti il servizio, nel presentare le attrattive della nostra regione, con le sue peculiarità, mette l’accento sul fatto che le Marche stanno sostituendo la Toscana nelle preferenze degli inglesi, sia per la bellezza dei luoghi che per l’ospitalità della gente. Recentemente ho avuto modo di visitare Gualdo (piccolo paese di circa 1500 abitanti, colpito da una grossa frana) e ho potuto constatare che molti inglesi si sono trasferiti lì costruendo delle bellissime case. Come Gualdo, diversi altri comuni dell’ascolano e del maceratese (ma anche dell’anconetano e del pesarese) stanno diventando la meta prediletta dei britannici.
L’articolo del New York Times, comunque, tra i luoghi da visitare ha messo in luce il complesso monumentale della Basilica di San Nicola che quest’anno è interessato dalle tante celebrazioni promosse in occasione del Settimo Centenario della morte del Santo tolentinate. Ecco allora il riferimento a Fra Mario, celebre guida della Basilica e custode dei “segreti” della storia artistica, culturale e spirituale di tutto il complesso monumentale. Un riconoscimento inaspettato ma indubbiamente meritato per una delle figure che da decenni caratterizzano la Basilica di San Nicola.

IN ITALIA – Umberto Granaglia
“Le roi” è il nome con cui è conosciuto nel mondo delle bocce Umberto Granaglia. Il torinese, classe 1931, è stato insignito ieri del premio come “Miglior giocatore del XX secolo”. Ha iniziato a giocare quando aveva solo sei anni e ha smesso nel 1991. Nel 1957 fece parte della squadra azzurra che interruppe l’egemonia francese in campo mondiale. Il suo primo sigillo tricolore risale al 1951. Al suo attivo ha 13 titoli mondiali, 11 europei e ben 46 italiani.

NEL MONDO – Cecilia Barnes
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/05_Maggio/27/yah
oo.shtml


by Matteo Zallocco

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