venerdì 14 ottobre 2005

Donne di ferro

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Benedetta Giovanola

A MACERATA - Benedetta Giovanola
Benedetta Giovanola, ricercatrice dell’Università di Macerata, è il primo italiano premiato per il miglior articolo pubblicato nella “Review of Social Economy”.
Il riconoscimento, l’Helen Potter Award, istituito nel 1975, viene conferito annualmente dall’Association for Social Economics (Ase). Fondata nel 1941 a Washington Dc, l’Ase si propone, infatti, l’obiettivo di trovare una risposta alle grandi domande relative all’economia, alla dignità umana, all'etica e alla filosofia, contribuendo a modellare la politica economica, che è indissolubilmente legata ai valori essenziali della persona.
La commissione editoriale è rimasta favorevolmente impressionata dallo scritto della giovane studiosa, pubblicato nel numero di giugno della rivista e intitolato “Personhood and Human Richness. Good and Well-Being in the Capability Approach and Beyond”.
Il trattato prende in esame e sviluppa il Capability Approach, una teoria etica normativa, che trova i suoi esponenti principali nell'economista e filosofo di origini indiane Amartya Sen, premio Nobel per l'economia nel 1998, e nella ricercatrice americana Martha Nussbaum.
La consegna del premio, che consiste in una targa onorifica accompagnata dalla somma di 500 dollari, si svolgerà il 7 gennaio a Boston in occasione dell’incontro annuale dell’associazione.
"Un riconoscimento - ha sottolineato il Rettore Roberto Sani - che onora la studiosa e tutto il nostro Ateneo presso il quale la Giovanola svolge la sua attività di ricerca”.
L’ attività di ricerca di Benedetta Giovanola si svolge prevalentemente nell'ambito della filosofia morale e, in particolare, dell'etica applicata, con specifico interesse per l’etica economica e temi quali la responsabilità sociale d’impresa.
Su questi temi ha recentemente pubblicato il volume Nietzsche e L’Aurora della misura (Carocci 2002).

IN ITALIA - Selvaggia Lucarelli
Per la serie "non c'è due senza tre" dopo Guido e Carlo parliamo ancora di Lucarelli. Un Lucarelli, questa volta, tinto di rosa. Anche Selvaggia ha il suo bel blog (anch'esso tinto di rosa): http://www.selvaggialucarelli.it/diario/
...Che personalmente consiglio di non leggere, a meno che non siate appassionati di pettegolezzi...
Al contrario vi consiglio di leggere cosa dice il nostro amico Luca Moriconi riguardo a Selvaggia Lucarelli e al caso Albano-Lecciso:http://www.lucamoriconi.splinder.com/
E' vero, di queste storiette sarebbe meglio non parlarne affatto (al contrario di quello che avviene in tv) ma il colpo basso di Selvaggia Lucarelli è stato davvero spettacolare (in senso negativo). Mi riferisco alla telefonata con Loredana Lecciso che è stata tolta dal blog della Lucarelli ma che trovate ancora nel post di oggi, venerdì 14 ottobre, del blog di Luca. Donne di ferro?

NEL MONDO - Margaret Thatcher
Grande festa ieri sera a Londra per gli 80 anni di Margaret Thatcher alla guida del governo (conservatore) britannico dal 1979 al 1990. Colei che i sovietici chiamarono con timore "Lady di Ferro" è oggi una donna fragile, colpita da una serie di ictus, a cui il medico vieta di parlare in pubblico. Sembra quasi esserci una dura legge del contrappasso in questo declino. La donna davanti a cui tremava un governo di uomini potenti ora assiste al travaglio del suo partito, inerme. Sola, vedova, senza memoria, non ha più consigli da dare. E senza di lei i conservatori si sono smarriti.

NELLO SPORT - Giuliana Mendiola
Troppo forte per giocare con le donne e allora ha iniziato a giocare a basket con gli uomini. Giuliana Mendiola, 23 anni, figlia di Alicia e del napoletano Edgardo, è stata definita un fenomeno. Gioca con i Los Angeles Aftershock, nella Aba. E sta anche facendo grandissime cose, lei, unica donna in una squadra di maschi. Anzi, unica donna in un campionato di maschi. "A casa siamo nove fratelli - ha detto - e ho imparato a lottare contro i maschi fin da bambina".

by Matteo Zallocco

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