domenica 5 giugno 2005

La "guerra" del crocifisso

A MACERATA – Luigi Tosti
“Niente processi se in aula c’è il crocifisso”. Per questo il giudice del Tribunale di Camerino è balzato agli onori della cronaca nazionale. La sua «guerra» al simbolo religioso è iniziata nel 2003. Il mese scorso il giudice ha lanciato un ultimatum al Ministro della giustizia Castelli: il termine era l’8 maggio e visto che il crocifisso è rimasto al muro il magistrato ha incrociato le braccia facendo saltare le udienze. Tosti aveva anche chiesto di esporre la menorà ebraica a fianco del crocifisso. Niente da fare. “Questo è razzismo religioso – ha detto -: quello stesso razzismo che impediva agli ebrei di entrare nei locali pubblici e di salire sui mezzi di trasporto usati dagli ariani".
E’ ormai un mese che si rifiuta di tenere udienze. Per questo è passato da giudicante a giudicato: è indagato per interruzione di pubblico servizio.

IN ITALIA – Severino Antinori
Ieri il ginecologo ha denunciato in un colpo solo i presidenti di Camera e Senato, Casini e Pera, assieme ai ministri Giovanardi, Buttiglione, Alemanno e Storace. Ma, soprattutto, ha sporto querela anche contro il cardinale Camillo Ruini. A tutti, Antinori, presidente del comitato “Libertà e Ricerca” che sostiene il “sì” ai referendum per l’abrogazione parziale della legge sulla procreazione assistita, contesta le esternazioni pro-astensione. Cosa che, dicono i suoi legali, viola un decreto del 1957 che vieta ai pubblici ufficiali di promuovere l’astensione al voto (ma che esclude la sussistenza del reato se le dichiarazioni sono fatte a titolo personale).

NEL MONDO – Queen Washington e Christian Slater
Due notizie “americane” dei giorni scorsi. Queen, una ragazzina di colore di 11, è stata uccisa da una sua amichetta di appena 9 anni per una pallina di gomma. Prima il gioco, poi i litigi e infine una coltellata dritta al cuore. E’ successo in una zona popolare di Brooklyn.
L’attore Christian Slater è stato invece arrestato su un marciapiede di New York dopo che una donna l’aveva accusato di averla palpata. La vittima è riuscita a bloccare un’auto della polizia e a indicare l’attore. Slater era già finito nei guai con la giustizia nel 1997, quando fu accusato dalla fidanzata di averla picchiata.

NEL MONDO DELLO SPORT – Justine Henin
Belga, numero 10 del ranking mondiale, ha vinto oggi il titolo del singolare femminile del Roland Garros battendo in finale la francese Mary Pierce con un secco 6-1 6-1.

by Matteo Zallocco

Nessun commento:

Posta un commento