sabato 25 giugno 2005

Le stelle che illuminano Macerata

Tre serate, tre grandi spettacoli. Il matrimonio tra Musicultura e lo Sferisterio si è rivelato riuscitissimo. Si sono esibiti tanti giovani promettenti e grandi artisti: Ivano Fossati, Antonella Ruggiero, Enzo Avitabile, Edoardo Bennato, Dacia Maraini, Morgan, Povia, Gian Maria Testa, Cousteau, Massimo Ranieri, Noa, Raiz, Teresa De Sio, Marco Palladini, Sergio Cammariere e la sorpresa Fiorello.
Lo Sferisterio era colmo, grazie soprattutto alla politica dei prezzi bassissimi e di tanti biglietti gratuiti. Altrimenti i maceratesi, e soprattutto i giovani maceratesi (quelli che dicono che in città non si organizza mai niente) avrebbero risposto assente.


A MACERATA - Ivano Fossati
E' stata una delle stelle più grandi che in queste sere di Musicultura hanno illuminato lo Sferisterio. Ieri ha ricevuto un riconoscimento alla carriera dalle Università di Macerata e Camerino. "Lo Sferisterio - ha detto - è una delle Arene più belle che ho visto e Macerata è una città stupenda. Sto anche prendendo in considerazione l'ipotesi di venirci a vivere. E' uno dei pochi posti in cui le relazioni interpersonali non si limitano alla cortesia". Tanti turisti che in questi giorni sono a Macerata hanno espresso giudizi più che positivi per la nostra città. Una manifestazione come Musicultura, unica nel suo genere, ha dimostrato che chi vuole ha anche modo di divertirsi e che soprattutto non mancano le occasioni culturali. Ma i giovani maceratesi...

IN ITALIA – Simone Cristicchi
Ha scalato le classifiche grazie al brano “Vorrei cantare come Biagio”. Romano, 28 anni, ora si è aggiudicato sia il premio della critica che la vittoria finale di Musicultura con la "studentessa universitaria". Un trionfo.

NEL MONDO – Clarke Gable
“Francamente, cara, me ne infischio”. L’American Film Institute l’ha eletta la battuta migliore della storia del cinema. E’ la frase che Clark Gable (alias Rhett Butler) in “Via col vento” dice rivolgendosi a Rossella O’Hara. Secondo posto per “Gli farà un’offerta che non può rifiutare”, pronunciata da Marlon Brando-Vito Corleone, nel primo episodio del Padrino.

NELLO SPORT – Tim Duncan
Caraibico, 29 anni, ha preso per mano gli Spurs e li ha portati al successo 81-74 nella settima e decisiva partita contro Detroit, risultato che regala a San Antonio il terzo titolo Nba in sette stagioni. E tutte e tre le volte come Mvp è stato scelto Tim Duncan. Prima di lui solo Michael Jordan, Shaquille O’Neal e Magic Johnson, erano stati nominati per tre volte miglior giocatori delle finali.

by Matteo Zallocco

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