martedì 28 giugno 2005

Lavoratori, predicatori e... lottatori!

A MACERATA – Giampaolo Muzio

Image
Ci vogliono i bollini adesivi arancioni per passare sul nuovo ponte, costruito in pochi giorni grazie agli omini arancioni: i cantonieri. Omini per modo di dire, si tratta di muratori grandi e grossi che in questa situazione di emergenza hanno lavorato come matti. L’Oscar dello stakanovismo va a Giampaolo Muzio, una cinquantina d’anni di San Severino. In Provincia dicono che ha lavorato sulle 18 ore al giorno coordinando il lavoro dei cantonieri e dei muratori della ditta Pro.Ge.Co. di Muccia, incaricata della costruzione del ponte. Ma Muzio ha anche e soprattutto lavorato in prima linea, con le proprie mani. E vi giuro che quasi tutte le volte che sono andato lì l’ho visto lavorare.
La notizia dell’ultima ora: domani alle 11 nuova conferenza stampa sul ponte. L’intenzione di Silenzi è chiara: aprire il transito a tutti i veicoli leggeri. A presto per la conferma.

E' arrivato l'annuncio: da mezzanotte di stasera tutti i veicoli leggeri potranno passare sul nuovo ponte.

IN ITALIA – Joseph Ratzinger
“Il cittadino non deve obbedire quando le leggi delle autorità civili si oppongono alle esigenze dell’ordine morale”. Lo ha detto forte e chiaro il Papa durante la visita in Quirinale. In altre parole: il Catechismo vale più della Costituzione, in quanto l’arbiter delle esigenze dell’ordine morale è proprio la Chiesa. D’altronde anche le elezioni referendarie le hanno dato ragione. Ma con quale morale...?
Papa Benedetto XVI “un umile servo nella vigna del signore”.

NEL MONDO – Billy Graham
Definito il “Papa dell’America protestante”, Billy Graham, pastore evangelico di 86 anni, ha predicato a milioni di fedeli in 185 Paesi ed è stato consigliere di cinque presidenti. In questi giorni ha salutato il suo popolo (a New York sono arrivati sessantamila fedeli per l’addio del reverendo più noto degli Usa) e si è ritirato nella sua casa di tronchi d’albero in cima ad una montagna del Nord Carolina.

NELLO SPORT – Gianfranco Rosi
Alla soglia di 48 anni il pugile di Perugia ha conservato il titolo internazionale Ibf dei pesi medi, battendo ai punti sul ring di Budapest il francese Sylvain Gomis, di 20 anni più giovane. Quando lo sport non ha età.

by Matteo Zallocco

Nessun commento:

Posta un commento